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La Storia di Massa Marittima
Tavola cronologica

Mille - 1225:
Massa è sotto il potere dei Vescovi.

1225-1335:
Massa è libero comune.

1335-1559:
Massa è sottoposta alla Repubblica Senese.

1559:
Con la pace di Cateau-Cambresis lo stato di Siena viene annesso al Granducato di Toscana, sotto la famiglia fiorentina dei Medici.

1560-1737:
Massa torna a governarsi con i propri statuti e gode di antichi privilegi, pur sotto il controllo granducale.

1737-1765:
Grave stato di spopolamento e di abbandono della città.

1765-1807:
Sotto la casa seguente dei Lorena, Massa viene staccata dal comprensorio dell'antico Stato di Siena per formare una provincia autonoma (Provincia Inferiore Senese).

1808-1814:
Municipalità francese chiamata Mairie, amministrata da un Maire. Massa è compresa nel Dipartimento dell'Ombrone.

1814-1861:
La Restaurazione: cade la Municipalità francese e viene ripristinata la vecchia comunità leopoldina e le cancellerie.

dal 1861:
Massa è sotto il governo italiano (Unità d'Italia). L'effettiva unione amministrativa allo Stato Italiano avvenne nel 1865.


(antica litografia sec. XIX: Arco senese)
 

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