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La Storia di Massa Marittima |
Dall'Unità d'Italia ad oggi
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Massa Marittima, a partire dalla seconda metà del XIX secolo,
ha costituito il centro del bacino minerario delle Colline Metallifere
e la sua consistenza demografica è andata crescendo parallelamente
all'intensificarsi delle attività estrattive (così come
ha poi subìto un decremento progressivo con il loro esaurirsi). Per quanto riguarda l'economia, le miniere sono state per decenni l'asse
portante dell'economia locale, che poggiava quasi totalmente sull'industria
estrattiva e sulla collaterale attività di trattamento dei solfuri;
questo settore ha conosciuto una fase di grave declino, le miniere sono
state tutte chiuse e Massa Marittima sta cercando di rilanciare tuttora
la propria economia, specie con il turismo e le attività connesse.
La rocca di
Monteregio fu dal Mille al 1336 residenza vescovile, successivamente divenuta,
per opera dei Senesi, un edificio puramente militare, una vera fortezza, che
comprendeva il Cassero e il collegamento delle mura senesi con la Torre del
Candeliere. Nel 1744, perduta la sua funzione militare, cominciò quella
più utile di Ospedale. L'opera benefica a favore dell'Ospedale fu iniziata
da Francesco III di Lorena e proseguita dagli altri granduchi e governi. |
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